Fili di sospensione: la lotta alla forza di gravità
pubblicato il 05 novembre 2018 in Medicina estetica
I fili di sospensione sono un'alternativa molto efficace per il lifting. Un lifting tradizionale, che implica il taglio e l’eliminazione del tessuto cutaneo in eccesso, lasciando delle cicatrici residue poco piacevoli alla vista, può essere oggi sostituito da tecniche più soft come quella dei fili di sospensione.
Il tempo passa e il peso della forza di gravità si manifesta inesorabile sul nostro corpo senza alcuna pietà.
Come contrastare questa lenta e subdola “caduta verso il basso”?
Come evitare “il taglia e cuci” della sala operatoria?
In soccorso arriva ancora una volta la Chirurgia Estetica Soft.
La risposta alla forza di gravità sono i fili di sospensione.
UNA VALIDA ALTERNATIVA AL LIFTING TRADIZIONALE
Un lifting tradizionale, che implica il taglio e l’eliminazione del tessuto cutaneo in eccesso, lasciando delle cicatrici residue poco piacevoli alla vista, può essere oggi sostituito da tecniche più soft come quella dei fili di sospensione.
La ricerca di risultati sempre più naturali, non invasivi e duraturi, ha portato alla realizzazione di diverse tipologie di fili di sospensione, che consentono il trattamento delle diverse regioni corporee indicate, che si differenziano tra loro per il materiale da cui sono costituiti, per la tecnica d’inserimento e per la durata dei risultati nel tempo.
CATEGORIE
- I fili di sospensione riassorbibili sono caratterizzati da una durata e una capacità di sospensione limitati nel tempo (dai 6 ai 12 mesi); sono molto semplici da inserire; non richiedono anestesia e vengono principalmente utilizzati per il lifting non chirurgico del viso e per ridurre la lassità di braccia e interno coscia.
- I fili di sospensione permanenti biocompatibili, invece, hanno una durata e una capacità di sospensione che si mantengono negli anni e vengono inseriti in anestesia locale o leggera sedazione. I fili di sospensione permanenti sono indicati per il lifting non chirurgico del volto e del collo; il sollevamento dei glutei e il lifting delle braccia.
La scelta dei fili da utilizzare dipende dalla zona da trattare, dalle condizioni del paziente, oltre che dal tipo di richiesta.
Le zone
Per quanto riguarda il viso, la zona maggiormente esposta al passare del tempo, i casi più comuni sono: la caduta del terzo laterale del sopracciglio; l’abbassamento e lo svuotamento della regione zigomatica e della guancia; la formazione di una plica molto evidente a livello del solco naso-labiale e il cedimento della cute del collo.
I fili di sospensione sono un’ottima soluzione anche per il cedimento o il modellamento dei glutei: è possibile ottenere un fondoschiena dalla forma invidiabile, senza dover ricorrere alla chirurgia plastica! I fili di sospensione applicati ai glutei sono indicati sia per chi desidera sollevare la zona ceduta in seguito al passare del tempo, sia per i pazienti che richiedono un miglioramento della naturale costituzione del gluteo.
Il lifting non chirurgico con i fili di sospensione, è applicabile anche a livello delle braccia; dell’addome e dell’interno coscia: i risultati sono ottimali, al pari di un lifting chirurgico, con la differenza che il trattamento è rapido e non invasivo!